Presentazione Campionato italiano 2017, prova in linea
Non una semplice gara di un giorno, ma la concreta possibilità di sfoggiare i colori del proprio Paese in giro per il mondo lungo l’arco di un’intera stagione. Questo il surplus che offrono i Campionati italiani 2017 a chi saprà avere la meglio. La manifestazione tricolore approda nuovamente in Piemonte, grazie al supporto di RCS Sport che organizza la manifestazione, dopo il successo di Vincenzo Nibali a Superga nel 2015. Una regione che lo scorso anno ha portato fortuna a Giacomo Nizzolo, Campione in carica, che ha colto al Giro del Piemonte la penultima affermazione prima del suo lungo stop. Il brianzolo sarà comunque presente ai nastri di partenza di Asti, ma difficilmente avrà l’occasione di bissare il successo ottenuto lo scorso anno in Val Camonica. Il percorso del Campionato italiano 2017 infatti favorisce gli atleti che incarnano le doti dello scalatore, ma lascia anche spazio alle possibilità degli scattisti e dei passisti più abili quando la strada sale per un esito che, alla vigilia della prova, pare quanto mai incerto.
ORARIO DI PARTENZA: 11:55
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 17:41 – 18:19
HASHTAG UFFICIALE: #PiemonteTricolore
ALBO D’ORO RECENTE
2016 NIZZOLO Giacomo
2015 NIBALI Vincenzo
2014 NIBALI Vincenzo
2013 SANTAROMITA Ivan
2012 PELLIZOTTI Franco
2011 VISCONTI Giovanni
2010 VISCONTI Giovanni
2009 POZZATO Filippo
2008 SIMEONI Filippo
2007 VISCONTI Giovanni
IL PERCORSO
Asti – Ivrea (236,0 km / 151,0 km + 21,3 km x 4)
La prova si svolge su un percorso misto, adatto a uomini che hanno la salita nel DNA. I primi 150 chilometri presentano un profilo pianeggiante, se non per l’ascesa verso Castelnuovo Nigra, mentre gli ultimi 85 chilometri della prova si svolgono all’interno di un circuito di 21,3 km da ripetere quattro volte, con al suo interno l’ascesa di La Serra. La salita, lunga 3,5 km, è divisa in una prima parte agevole, con pendenze intorno al 6%, in cui la carreggiata è larga, e una seconda parte più arcigna che si sviluppa lungo gli ultimi due chilometri che precedono la vetta, con pendenze costantemente attorno al 10%, con punte del 13%. A separare gli atleti dal traguardo altri 14 chilometri, 7 dei quali in discesa ed altrettanti 7 sui rettilinei che portano all’arrivo. La discesa verso Ivrea non è tortuosa e i tornanti sono ampi, ma in caso di maltempo anche questa fase di gara potrebbe essere decisiva ai fini del risultato.
I FAVORITI
Un percorso impegnativo richiama in Piemonte i più abili scalatori e gli scattisti più resistenti in dote al movimento ciclistico italiano, molti dei quali hanno risposto presente all’appello. Il nome che più salta all’occhio fra i partenti è quello del due volte Campione italiano Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida), il quale ha posto la lente di ingrandimento sull’appuntamento tricolore. Reduce da un Giro d’Italia che lo ha visto protagonista, il siciliano potrebbe lasciare maggiormente spazio al compagno di squadra e corregionale Giovanni Visconti, con il quale l’intesa è ottima.
I due, qualunque sarà poi la gerarchia interna, si troveranno di fronte un’affamata competizione, a partire dagli uomini che più hanno brillato nelle ultime uscite. Insieme al pimpante Fabio Aru (Astana), che sarà affiancato da uomini completi come Moreno Moser, al rientro dopo una lunga assenza, e Dario Cataldo, Damiano Caruso (BMC Racing), supportato da Manuel Senni, sembra rappresentare la minaccia più concreta, valutato l’ottimo stato di forma con il quale è uscito dal Giro di Svizzera.
Oltre agli scalatori puri si presentano con grandi ambizioni Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Diego Rosa (Team Sky) e Fabio Felline (Trek – Segafredo): il primo, che può contare su uomini come Edward Ravasi, Simone Petilli e Valerio Conti, punta ad essere al top in occasione del Tour de France e questo potrebbe essere il momento giusto per farsi notare, mentre il secondo, che correrà a fianco del Neocampione contro il tempo Gianni Moscon, a sua volta tra gli uomini più attesi visto il suo ottimo stato di forma, è al rientro dopo il Giro. La Cannondale – Drapac di presenta con un trio molto pericoloso: insieme a Davide Formolo, apparso tuttavia stanco al Delfinato, Alberto Bettiol e Davide Villella proveranno a far saltare il banco
. Altri uomini che possono farsi valere sono Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), tornato alla vittoria quest’anno al Tour of The Alps, e il ritrovato Mattia Cattaneo (Androni – Sidermec – Bottecchia), sin da inizio stagione sempre in evidenza e autore di una buona prova nella crono di venerdì. Meritano di essere comunque appuntati sul taccuino dei papabili Francesco Gavazzi (Androni – Sidermec – Bottecchia), un finora opaco Gianluca Brambilla, Matteo Trentin – che avrebbe bisogno di una prova meno nervosa – ed Eros Capecchi (Quick Step Floors), Matteo Busato (Wilier Triestina – Selle Italia), Ivan Santaromita, Iuri Filosi e Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini), che potrebbero cercare il colpo grosso, così come grandi motivazioni di riscatto avranno Giulio Ciccone e Edoardo Zardini (Bardiani – CSF). Attenzione anche a Mauro Finetto (Delko – Marseille Provence – KTM), reduce da un periodo di corse abbastanza intenso in Francia, in cui ha potuto accumulare chilometri importanti, senza dimenticare i due decani Davide Rebellin (Kuwait – Cartucho.es) e Rinaldo Nocentini (Sporting – Tavira).
METEO PREVISTO
Parzialmente nuvoloso con possibili temporali isolati. Umidità relativa 70%, possibilità di precipitazioni 40%, vento direzione SE ai 6 km/h. Temperatura prevista: minima 19°, massima 29°.
MATERIALE TECNICO
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |